La storia della seta tra tradizioni e scoperte

Nelle zone più segrete dell'antica Cina, negli impenetrabili giardini imperiali trapiccoli ruscelli, fiumi e pergolati di gelsi si nasconde il segreto e la storia della seta

Secondo la tradizione e la legenda Cinese fu la moglie dell'imperatore Giallo (Huang Di), l'imperatrice Xi Ling Shi, che intorno al 2700 a.c scoprì per puro caso la seta. Si narra che mentre era intenta a sorseggiare il tè la sua tazza fu colpita da un bozzolo bianco caduto dall'alto. Il bozzolo cadde nel tè bollente ed il calore dell'acqua iniziò a sciogliere il bozzolo, liberando un filo sottile e brillante che si avvolse attorno alle sue dita. Fu il primo incontro dell’umanità con il filo di seta.

La storia della seta un segreto da custodire

Non ci sono riscontri storici su questo racconto che appartiene alla tradizione cinese ma esso è importante dal punto di vista del significato che la cultura e la società cinese ha dato immediatamente alla storia della seta: un dono che arriva dall'alto, dal cielo, indirizzato alla sola nobiltà ed alla sola corte imperiale.

Basandosi anche su storie, leggende e tradizioni la Cina volle mantenere il monopolio sulla conoscenza e sulla lavorazione del bozzolo e della seta. Un vero e proprio segreto nazionale protetto con forme che arrivavano fino alla pena di morte per chi avesse divulgato le conoscenze e le tecniche produttive. questo rese ancora di più la seta una fibra destinata a livelli elevati di mercati e di classi sociali.

Una fibra, la seta che è giunta a noi attraverso scambi commerciali avvenuti nei secoli e tramite la famosa via della seta e che è divenuta parte della nostra cultura tessile innovando oggi il sistema delle imbottiture grazie al brevetto T.Silk 

Non solo storia e leggenda ma cultura e tradizione secolare

La Storia della Seta e la sua leggenda, le sue origini, il suo uso le tecniche della sua produzione e coltivazione si arricchiscono con regolari intervalli di nuove fenomenali scoperte.

Nella provincia di Henan, Cina Centrale, nel sito archeologico di Wanggou, un complesso di rovine della cultura Yangshao, risalente al neolitico, all’interno di alcune reliquie funerarie sono state ritrovate parti ormai quasi carbonizzate che gli archeologi del China National Silk museum hanno da sempre considerato residui di tessuti in seta. Una convinzione che avrebbe retrodatato la storia della seta di alcuni secoli.

La storia della seta ritrovamenti

Grazie all’utilizzo di una innovativa metodologia di datazione e definizione analitica delle tipologie di materiali esistenti all’interno di un reperto storico, denominata ELISA, (enzyme-linked immunosorbent assay), legata alla determinazione del saggio di immunoassorbimento enzimatico, si è arrivati alla conferma di quella che era una supposizione anche se basata su precisi dati storici. I reperti seppur in uno stato di avvanzata carbonizzazione e decomposizione, ritrovati intorno ad un cranio di un bambino, provenivano da tessuti in pura seta naturale. La storia della seta si sposta in pochi attimi a più di 5000 anni fa.

Secondo altri scienziati della University of Scienze and Tecnology of China da ritrovamenti in alcune tombe a Jiahu nella provincia dell'Henan in alcuni campioni di terra prelevati risulta evidente la presenza di elementi proteici riconducibili alla seta probabilmente in quanto i defunti venivano vestiti con vestiti fatti di Seta. La linea della storia della seta si sposterebbea circa 8500 anni fa

Questi ed altri reperti sono in maniera ormai incontrovertibile in grado di evidenziare come, già a quel tempo, la tecnologia di coltivazione e produzione della seta fosse ad uno stato molto avanzato. Da successive indagini, uno dei residui di tessuto è risultato essere un tessuto in seta tinto, ottenuto attraverso una specifica lavorazione di preventiva bollitura della seta, al fine di evitare che il colore applicato in fase di tintura potesse col tempo sbiadire.

La storie della seta e del baco da seta

La storia della seta intaglio

Nel sito di Shuanghuaishu in Cina è stato ritrovata la raffiugurazione di un baco da seta di circa 6,4 cm. intagliato in un osso.

L’analisi del manufatto garantita dalla precisione dell’intaglio ha permesso agli archeologi di affermare, in modo preciso, che il baco da seta rappresentato fosse nella fase di vita appena precedente alla produzione del prezioso filo di seta.

Il raffronto con un’immagine reale del baco da seta, evidenzia l’estrema conoscenza e famigliarità degli antichi con le differenti fasi di crescita del baco da seta e conferma, ulteriormente, come già a quel tempo gli antichi fossero riusciti ad addomesticare selezionate specie di bachi per la produzione di Seta.

storia della seta

Un ulteriore affascinante scoperta è quella di una modalità della sepoltura della bara dell’urna nel sito di Yangshao possiede notevoli somiglianze con la forma della pupa/crisalide dei bachi da seta nei momenti precedenti la sua trasformazione in larva e poi in di farfalla.

Secondo gli archeologi è molto probabile l’esistenza di una reale adorazione del baco da seta posto quale riferimento ed auspicio ai morti ed al loro culto: i defunti, proprio come la falena del baco da seta, potevano rinascere trasformandosi dopo la morte.

La Storia della Seta è ancora piena di innumerevoli ed affascinanti scoperte